::L::S::R:: | un progetto parafilosofico non nel tempo -- ma: in tempo |
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I N T R O
Questi tre autori sono mal visti dagli storici della filosofia e delle idee. Al limite vengono nominati superficialmente. La Mettrie è considerato come materialista mecchanicistico, Stirner come Hegeliano giovane esaltato oppure come anarchico individualista e Reich come marxista freudiano ossessionato dal sesso oppure come naturalista esoterico ("orgone"). Perché proprio loro e soltanto loro (cioè le loro opere e il loro influsso) stanno al centro di questo progetto che non può essere spiegato in anticipo. Il progetto LSR mira in ogni caso non soltanto a una riabilitazione di questi pensatori dimenticati ma ha un'obiettivo più lontano. Il progetto LSR è da considerare come un progetto storico della filosofia e delle idee. Nacque dopo un percorso attraverso le filosofie illuministiche, critiche, progressive, razionali, scientifiche eccetera che non finiva nella rassegnazione, nel ritorno o nel cosiddetto postmodernismo. La filosofia nel senso tradizionale diventava superflua in quanto non poteva essere delegata a discipline scientifiche. Il risultato del progetto LSR non sarà più da chiamare come filosofia ma invece come -- parafilosofia.(*) L'importanza di questi tre autori: La Mettrie, Stirner, Reich avviene a causa del modo straordinario in cui i contemporanei rappresentanti di una corrente più radicale cioè atea dell'illuminismo hanno reagito contro di loro (Diderot, Marx, Freud): "D/M/F" evitavano ogni discussione delle idee di L/S/R e, con l'aiuto silenzioso di tutti gli autori coinvolti, potevano rendere L/S/R persone non grate della storia della cultura. Il "grande consenso" contro L/S/R ha una base che gli illuministi atei hanno in comune con i loro avversari teologici: La convinzione "antropologica" che ogni singolo diventa un essere umano attraverso la sua introduzione nella cultura e che tutto ciò accade, e per la maggior parte inconscia ed irrazionale -- innescando le norme, i valori eccetera del suo ambiente culturale. Un essere umano è colui che è sottomesso a un tale "Super-Io" interiorizzato. L/S/R hanno invece -- e soltanto loro -- l'opinione in comune che ciò ovviamente rappresenta il sacrilegio dei sacrilegi: che questo modo culturale di diventare uomo nella tendenza dell'illuminismo è da eliminare; che la vera "uscita dell'uomo dalla sua dipendenza" segue l'imperativo: Super-Io esse delendum !
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Trad. it. di Sabine Scholz (Stirner-Forum) / 10.03.01
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